13.02.2021 San Valentino in musica. Potrebbe essere un modo alternativo, ma soprattutto intelligente per celebrare quella che, tra cioccolatini e rose, si pensare essere la festa degli innamorati. Tanto più che il 14 febbraio il calendario ricorda i santi Cirillo e Metodio, patroni d’Europa – e il fatto che il governo europeista di Mario Draghi abbia giurato alla vigilia della loro festa si spera sia di buon auspicio. Ma si parlava dio musica. Di un San Valentino in musica proposto dall’Orchestra sinfonica nazionale della Rai domani, domenica 14 febbraio. Si intitola Orchestra Rai, amore in musica, la maratona proposta su Rai5 dove, a partire dalle 15 (e sino a notte fonda) verranno riproposti sette storci concerti con le bacchette di Georges Prêtre, Giuseppe Sinopoli, Wolfgang Sawallisch, Myung-Whun Chung, Daniele Gatti, Fabio Luisi e Semyon Bychkov. Per ogni concerto un’introduzione curata da Francesco Antonioni e Valentina Lo Surdo e un’appendice con l’intervista ad un professore della d’orchestra che ha partecipato al concerto appena trasmesso.
Si parte alle 15 con il primo concerto dell’Orchestra sinfonica nazionale della Rai, quello che Georges Prêtre diresse all’Auditorium del Lingotto di Torino il 24 settembre del 1994: sul leggio la Suite dal Rosenkavalier di Richard Strauss e quella dal balletto L’oiseau de feu di Igor Stravinskij seguita dal Boléro di Maurice Ravel. Alle 16.15, il secondo concerto della storia dell’orchestra: 29 settembre 1994, sempre all’Auditorium del Lingotto, ma questa volta sul podio Giuseppe Sinopoli (in questo 2021 si ricorderanno i vent’anni dalla sua scomparsa) per la Quarta di Robert Schumann e la Quarta di Johannes Brahms. Alle 17.30 un concerto diretto da Wolfgang Sawallisch, il 21 giugno 1996: in programma l’Ottava sinfonia in do minore di Anton Bruckner. Alle 19 Myung-Whun Chung, sul podio di un concerto registrato il 30 maggio 2018 all’Auditorium Rai di Torino: Alexander Malofeev interpreta la Rapsodia su un tema di Paganini per pianoforte e orchestra di Sergej Rachmaninov, pagina seguita dalla Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore Eroica di Ludwig van Beethoven. Il 9 gennaio 2020 Daniele Gatti dirigeva il suo primo concerto con l’Orchestra Rai dirigendo la Sinfonia n.9 in re maggiore di Gustav Mahler: lo si ascolterà alle 20.40. Alle 22.20 tocca a Fabio Luisi con il violinista Nikolaj Znaider per il Concerto in si minore per violino e orchestra di Edward Elgar e la Sinfonia n. 7 in la maggiore di Beethoven, serata registratala il 5 aprile 2019. La maratona si chiude dieci minuti dopo la mezzanotte con un concerto del 3 dicembre 2011 diretto da Semyon Bychkov e con i fratelli Renaud e Gautier Capuçon, il primo violinista e il secondo violoncellista: sul leggio tutto Brahms con la Sinfonia n. 2 in re maggiore e il Concerto per violino, violoncello e orchestra in la minore.
