Una tela espressionista, a tinte forti: il rosso del sangue, il nero del buio della mente. Perché Wozzeck di Alban Berg racconta una storia di emarginazione, quella del soldato Wozzeck e della compagna Marie. Storia che il compositore viennese mette in musica nel 1925 ispirandosi all’omonimo dramma teatrale di Georg Buchner. Un’opera in tre atti dove ciascun atto è formato da cinque scene alle quali corrispondono altrettante forme musicali barocche o classiche. Lo racconto in tre minuti
Nella foto @Ruth Walz Wozzeck al Festival di Salisburgo