Dresda, Ruzan Mantashvan canterà al Ballo

24.01.2020 Ruzan Mantashvan canterà il 7 febbraio al SemperOpernball di Dresda. Si chiude così il caso (anche diplomatico) che aveva visto il soprano armeno denunciare di essere stata prima scritturata e poi licenziata dall’organizzazione per il presunto rifiuto del tenore Yusif Eyvazov, nato in Azerbaijan, di cantare con lei. Il motivo le rivalità politiche che da decenni contrappongono armeni e azeri.

Dopo un botta e risposta a suon di comunicati, dichiarazioni via social e presa di posizione di alcuni funzionari del ministero degli Esteri di Erevan, l’organizzazione del SemperOpernball ha chiuso il caso annunciando che Ruzan Mantashvan sarà in locandina della quindicesima edizione dell’evento cantando l’aria di Tatjana dall’Evgenij Onegin di Petr Il’Ic Cajkovskij. «Con questa decisione il Ballo segue la sua filosofia generale, portata avanti da anni, di parlare la lingua dell’arte, riunire artisti e costruire ponti tra nazioni, culture e punti di vista» si legge nel comunicato firmato da Hans-Joachim Frey.

Proprio Frey era stato al centro del botta e risposta con l’agenzia Massis opéra che rappresenta il soprano armeno: una corrispondenza via mail per siglare il contratto, ma poi all’improvviso la disdetta dell’impegno aveva fatto nascere il caso. Il SemperOpernball aveva smentito che il mancato ingaggio fosse dovuto al rifiuto di Yusif Eyvazov di esibirsi con Ruzan Mantashvan che ora canteranno sullo stesso palco, ma non in duetto. Con loro il violinista Pavel Milyukov e la pianista Julia Muzychenko mentre l’orchestra sinfonica Mdr sarà diretta da Kristjan Järvi.

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Nella foto @Mathilde Fasso Ruzan Mantshyan