Si ride, ma si piange anche con la furtiva lagrima nell’Elisir d’amore di Gaetano Donizetti. Una fiaba che però ci fa sorridere un po’ anche di noi stessi con Nemorino che è il maschio imbambolato e innamorato mentre Dulcamara, che spaccia vino Bordeaux per un elisir capace di far innamorare le donne, oggi potrebbe essere un imbonitore televisivo . Titolo tra i più popolari partito subito alla grande con 32 repliche consecutive dal 12 maggio 1832 a Milano al Teatro della Cannobiana. Racconto L’elisir d’amore in tre minuti.
Nella foto @Brescia/Amisano Teatro alla Scala L’elisir d’amore