Si chiude l’edizione 2021 del Donizetti opera di Bergamo: superate le 10mila presenze, il 38% del pubblico proveniente dall’estero, da 22 diversi paesi. E già sono stati annunciati i titoli dell’edizione del 2022 che si svolgerà dal 18 novembre al 4 dicembre. Pezzo forte La favorite andata in scena a Parigi nel 1840 che a Bergamo sarà presentata seguendo l’edizione critica a cura di Rebecca Harris-Warrick per Casa Ricordi (progetto nell’ambito dell’edizione nazionale realizzata con la collaborazione e il contributo del Comune di Bergamo e della Fondazione Teatro Donizetti). A dirigere il titolo francese in versione grand opera sarà il direttore musicale del Donizetti opera, Riccardo Frizza. Per il progetto #donizetti200, che vede il festival proporre un titolo di Donizetti che compie i due secoli, si vedrà Chiara e Serafina, andata in scena al Teatro alla Scala proprio nel 1822, titolo che verrà eseguito nell’edizione critica di Alberto Sonzogni, e realizzato in collaborazione con l’Accademia Teatro alla Scala. Il sorriso con il melodramma giocoso L’aio nell’imbarazzo, andato in scena a Roma nel 1824, che con l’edizione critica a cura di Maria Chiara Bertieri sarà affidato agli allievi della Bottega Donizetti di Alex Esposito che sarà in scena nello spettacolo con la regia del direttore artistico del festival Francesco Micheli.
Nella foto @Gianfranco Rota il Teatro Donizetti di Bergamo