Luciano messi è il nuovo sovrintendente del Teatro Regio di Parma. Lo ha nominato il Consiglio di amministrazione della Fondazione per il triennio 2022-2025. Una nomina arrivata alò termine di un esame delle 23 candidature giunte a Parma in seguito alla Manifestazione di interesse per l’individuazione del Sovrintendente della Fondazione Teatro Regio di Parma, lanciata dal teatro per sostituire Anna Maria Meo, il cui mandato si è chiuso a fine ottobre. Messi è stato scelto tra candidature arrivate dall’Italia e dall’estero.
«Il Teatro Regio di Parma è un’istituzione di produzione artistica di riconosciuta eccellenza, la cui forza risiede nella sintesi tra tradizione e innovazione, e nel capitale umano che ci lavora e lo sostiene. La mia visione è quella di un Regio in dialogo autentico con il suo territorio e al tempo stesso nel cuore delle sfide culturali del nostro Paese, oltre che al centro di una intensa rete di relazioni internazionali. Un teatro inclusivo, sostenibile e generativo, pronto a fare la sua parte nella grande transizione socio-culturale che stiamo vivendo» ha detto messi subito dopo aver ricevuto la nomina da parte del sindaco di Parma Michele Guerra cxhe commenta: «Sono certo che Luciano Messi possa avere le competenze, l’esperienza e la sensibilità per guidare il nostro teatro verso uno sviluppo artistico, culturale e sociale che dia valore alla nostra città e che mantenga la solidità dei rapporti internazionali costruiti in questi anni».
Nato a Macerata nel 1971, Luciano Messi è Presidente dell’Atit, l’Associazione dei teatri italiani di tradizione, di cui anche il Regio fa parte. Dal 2015 sino a quest’anno ha guidato lo Sferisterio della sua città dando vita anche alla Rete lirica delle Marche.
Nella foto Luciano messi