08.02.2021 Franz Liszt ha scritto una Dante symphonie, Giovanni Pacini una Sinfonia Dante in re minore. Thomas Ades si è ispirato alla Commedia per un balletto. Senza contare le varie Francesca da Rimini di Zandonai, Gianni Schicchi di Puccini, Pia de’ Tolome idi Donizetti. O le verdiane Laudi alla Vergine Maria scritte da Verdi sulla preghiera che apre il XXXIII canto del Paradiso. Ora, a settecento anni dalla morte di Dante Alighieri (si ricorderanno a settembre, ma sono molte le iniziative in campo) è tempo di nuova musica ispirata alla Divina Commedia.
La Camerata strumentale Città di Prato e la Filharmonie, Orchestra filarmonica di Firenze, lanciano un concorso internazionale di composizione per una pagina sinfonica ispirata alla Commedia che metta al centro una figura, un’immagine, un personaggio, alcuni versi del poema. La dolce sinfonia del Paradiso il titolo scelto attingendo proprio alla Commedia e al verso della terza cantica dove per la prima volta compare la parola sinfonia,
Nessun limite per quello che riguarda nazionalità ed età dei compositori, unico vincolo la durata del pezzo che non dovrà superare i quindici minuti. Due le fasi del concorso: tra le partiture giunte ne saranno scelte tre che verranno eseguite dal vivo (a proporle le due orchestre toscane che hanno promosso il progetto, la Camerata strumentale di Prato e la Filharmonie di Firenze dirette da Nima Keshavarzi.) per stabilire quale si aggiudicherà il primo premio, 5mila euro e la pubblicazione del brano nella collana Stilnovo promossa dalle Edizioni musicali Curci di Milano e dal Comitato nazionale italiano musica. Le partiture, poi, saranno messe nel cartellone delle prossime stagioni della Camerata strumentale di Prato e della Filharmonie di Firenze e trasmesse da Rete Toscana classica.
A giudicare i lavori una giuria presieduta dal compositore Anders Hillborg, con lui i colleghi Silvia Colasanti, Mauro Montalbetti (anche direttore artistico del Cantiere internazionale d’arte di Montepulciano), Giovanni Sollima (popolare violoncellista) e poi Jonathan Webb e Alberto Batisti, direttore musicale e direttore artistico della Camerata di Prato, Paolo Cognetti, responsabile Progetti speciali della Filharmonie.
L’iscrizione al concorso (con relativo invio delle partiture) scade il 31 luglio. La fase eliminatoria si chiuderà un mese dopo, il 31 agosto.
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Nell’immagine il logo del concorso ideato dall’artista iraniana Golnar Dashti
