Finali diversi per l’ultima opera di Giacomo Puccini, Turandot che il compositore ha lasciato incompiuta alla sua morte nel 1924 e andata in scena la prima volta nel 1926 con la bacchetta di Arturo Toscanini alla Scala. Una favola crudele, la storia di una principessa che taglia la testa a chi, aspirando alla sua mano, non risolve gli enigmi da lei proposti. Cambiata (forse) dall’amore. racconto Turandot in tre minuti
Nella foto @EnneVi Turandot all’Arena di Verona