Peccato e redenzione, con la salvezza che arriva grazie all’amore. Non solo, perché il diavolo ci mette lo zampino. Jules Massenet ambienta la sua Thaïs in un monastero dove vivono i padi del deserto. Una prostituta convertita che tenta, involontariamente, con la sua bellezza l’uomo che l’ha riportata sulla retta via. Thais va in scena all’Opera di Parigi nel 1894. La racconto in tre minuti
Nella foto @Ramella e Giannese Thaïs al Teatro Regio di Torino