Con Un giorno di regno Giuseppe Verdi, nel 1840, si cimenta con il genere buffo, forse spinto dal desiderio di emulare illustri predecessori come Rossini e Donizetti. Ma al Teatro alla Scala la prima del 5 settembre fu un insuccesso totale. Tanto che il musicista rinuncerà al comico sino alla sua ultima opera, tragicomica più che comica, Falstaff. Racconto Un giorno di regno in tre minuti.
Nella foto @Roberto Ricci Un giorno di regno a Busseto